Non avevo mai avuto modo di conoscere personalmente Gino Strada, ma forse non ce ne sarebbe stato bisogno, tanto grandi erano la fama che lo precedeva e l’aura che lo accompagnava, assieme a quella sensazione che ti fa sembrare familiare e fraterno uno sconosciuto.
Personaggio singolare, per cercare di descrivere il quale gli aggettivi sono infiniti e comunque riduttivi: tenace, pugnace, ruvido, scomodo; Gino Strada non le mandava certo a dire e mai si è girato dall’altra parte, soprattutto nei confronti dell’establishment e dei poteri forti. Insomma un esempio di impegno e dedizione verso i più deboli senza confini.
Per questo e per mille altri motivi siamo qui, oggi, a rendere omaggio all’uomo e al collega che ha nobilitato la professione medica e l’essere medico nel migliore dei modi, con la certezza che il suo nome rimarrà per sempre nella memoria di tutti gli Italiani.
Giunga alla famiglia, e a tutti i colleghi di Emergency, il cordoglio dei colleghi dell’OMCeO di Campobasso
Il Presidente
Giuseppe De Gregorio
GRANDE UOMO GRANDE MEDICO DA CUI TUTTI DOVREMMO PRENDERE ESEMPIO. T. VITANTONIO
Si, Gino Strada, un medico della cura a tutti i bisognosi senza distinzioni di ceto, razza, religione, sesso, cultura, politica.
Un medico umanista a favore dei più deboli, contro la guerra, e scomodo ai poteri forti e ingiusti.
Un esempio che ci onora e da Nobel per la pace..!
se mi avessero chiesto, da piccolo, cosa vuoi fare da grande avrei risposto : il Gino Strada. Ancora oggi se ne avessi le capacità.il coraggio, l’energia risponderei , senza esitazioni: il Gino Strada. Eppure mai vi è stato personaggio più divisivo. Vedi da ultimo la polemica per un suo ruolo nella Regione Calabria. Divisivo senza proferire parola, solo per il peso che il suo nome aveva. Pensa che rabbia hanno dovuto provare quei personaggi del mondo medico italiano che hanno dovuto affermare boiate pazzesche per conquistare la ribalta della divisività, seppure per poche settimane . Bravissimo Gino, ti sei dimostrato grande anche nel silenzio.