In una nota di risposta, a una richiesta dello SNAMI, la Regione indica che, come convenuto in sede di Intesa SR n. 202 del 26/11/2015, i criteri, le modalità ed i tempi del monitoraggio sul comportamento prescrittivo dei medici dovranno essere individuati con successivo accordo sancito in sede di Conferenza S.R. , che tenga in considerazione le specificità regionali.
Questa precisazione lascia aperto uno spiraglio temporale ai medici Convenzionati e Dipendenti sull’applicazione della erogabilità delle 203 prestazioni diagnostiche contenute nel Decreto Ministeriale, ferma restando l’appropriatezza prescrittiva preesistente.