Dover replicare con una conferenza a gravi affermazioni apparse sulla stampa circa inadempimenti e inerzie istituzionali, tali da indurre a definire “imbarazzante” la posizione dell’Ordine, quando si sarebbero potute attingere direttamente tutte le notizie, e le nostre adempienze sull’argomento, diventa necessario e utile per illustrare lo stato dell’arte rispetto a situazioni nelle quali ognuno, per le proprie specificità, ha doveri etici e professionali: medici, giornalisti, amministratori, politici.
Il D.L. 44/2021 del 01/04/21 Art.4 ne stabilisce i confini:
La vaccinazione costituisce requisito essenziale per l’esercizio della professione e per lo svolgimento delle prestazioni lavorative rese dai soggetti
…solo a seguito di accertamento da parte dell’Azienda sanitaria, ne viene fatta comunicazione, oltre che all’interessato, all’Ordine di appartenenza, che ha poi unicamente il compito di ribadire la comunicazione di sospensione dall’esercizio della professione al proprio iscritto.
Si tratta cioè di una sospensione che opera “ex lege” e non di un provvedimento disciplinare o sanzionatorio.
Peraltro, nel caso che è stato oggetto in questi ultimi giorni di servizi giornalistici e di commenti inappropriati nei confronti dell’Ordine, si tratta di collega iscritto ad altro Ordine provinciale, quello di Ancona, per cui questo OMCeO non ha alcuna competenza sul sanitario.
Quanto poi alle notizie riguardanti la sospensione di altri Sanitari dell’ASReM, precisiamo che, a tutt’oggi, l’Azienda non ha inoltrato a quest’Ordine alcuna comunicazione in merito.
Sarebbe, in verità, bastata una semplice telefonata ai nostri Uffici per acquisire gli elementi utili per una corretta informazione. Auspichiamo, quindi, che gli organi di stampa, prima di esprimere valutazioni sull’operato di quest’Ordine, procedano alle necessarie verifiche preliminari circa le competenze e l’effettivo coinvolgimento di questo Ente nei processi di interesse.
Ricordiamo invece che l’impegno dell’Ordine negli anni di pandemia e’ stato straordinario:
- Elaborazione Linee guida gestione studi medici e odontoiatrici in epoca Covid
- Organizzata vaccinazione di 500 Medici e odontoiatri libero professionisti e/o pensionati in attività
- Distribuite mascherine a tutti i medici convenzionati e libero professionisti allorchè erano introvabili
- Reclutati 36 medici volontari a titolo gratuito per i centri vaccinali
- altre decine di iniziative rivolte a medici e pazienti
L’OMCeO di CB ricorda a tutta la popolazione l’importanza della pratica vaccinale, rivelatasi l’unica vera arma contro la diffusione del contagio da SARS-COV-2 e vero strumento salvavita. Invitiamo quindi i cittadini che non l’avessero ancora fatto a vaccinarsi e, quelli già vaccinati, a completare il ciclo con la terza dose.
Coloro che non si vaccinano sottraggono grandi risorse economiche alle aziende sanitarie, per la statistica evidenza di un loro preponderante ricovero nei reparti infettivi e di terapia intensiva, e per lo stesso motivo negano, di fatto, la fruibilità degli ospedali ai pazienti affetti da altre patologie.