Cari colleghi,
inizia oggi il terzo quadrimestre dell’anno e con esso il periodo elettorale per il rinnovo degli Organi Elettivi degli OMCeO per il quadriennio 2021-2024, così come previsto dalla Legge Lorenzin che nel febbraio del 2018 ha riformato gli statuti ordinistici delle professioni sanitarie.
L’attuale Consiglio, nella seduta del 19 agosto u.s, nel solco già tracciato di grande modernizzazione dell’Ente e di vicinanza a tutti i professionisti, all’unanimità ha deliberato di indire le suddette elezioni in modalità telematica, per la più ampia e democratica partecipazione.
La possibilità per gli Ordini di utilizzare il voto telematico è sancito dall’art. 2, comma 5, del D.Lgs. C.P.S. n. 233/1946 e ss.mm.ii., dall’art. 1 comma 4, del D.M. Salute del 15 marzo 2018 e dal Regolamento FNOMCeO, approvato all’unanimità dal Consiglio nazionale del 16 luglio c.a.
In un gruppo di lavoro composto da dieci Presidenti OMCeO, esperti informatici, legali e amministrativi, abbiamo elaborato una procedura di voto telematico, in linea con le attuali e più avanzate tecnologie informatiche, con elevati standard di sicurezza per la segretezza, l’anonimato e l’unicità del voto, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa, che impone alla P.A. il conseguimento degli obiettivi legislativamente prefissati con il minor dispendio di mezzi.
Il voto telematico consentirebbe poi, nella nostra realtà, la partecipazione alle elezioni ordinistiche a numerosissimi iscritti che, per la difficile situazione in cui versa il SSR, lavorano fuori Regione e sarebbero impossibilitati a esprimere il proprio voto “in presenza” per impedimenti di vario genere.
Conoscendo i nostri mezzi e le possibilità informatiche raggiunte con il costante lavoro del personale amministrativo, abbiamo operato le scelte che riteniamo al momento più opportune: qualora l’epidemia da Covid-19, attualmente in ripresa, non si arresti nei mesi autunnali, con ulteriore proroga dello stato di emergenza, o lock down locali, le votazioni telematiche sarebbero l’unico strumento praticabile per procedere al rinnovo degli organi istituzionali in sicurezza e per garantire il diritto al voto a coloro che presentino una temperatura corporea >37° C, siano in quarantena e/o sorveglianza sanitaria o domiciliati nei Comuni in lock down. Inoltre le misure di prevenzione anti-contagio che imporrebbero, per l’inadeguatezza logistica della nostra sede, l’individuazione di sedi alternative particolarmente capienti dove svolgere le Assemblee elettive, il distanziamento e la disinfezione periodica delle cabine per il voto, l’obbligo per gli elettori di indossare presidi eventualmente forniti dalla Commissione, l’impiego di personale per contingentare l’accesso all’interno dei locali scelti, oltre a essere particolarmente dispendiose, non garantirebbero comunque la salvaguardia di una categoria particolarmente esposta come quella dei sanitari.
La procedura deliberata dal Consiglio, attualmente in “validazione” in FNOMCeO, sarà perseguita da quest’Ordine con ogni mezzo, tranne imprevisti o proroghe nazionali del mandato in corso.
Verrà data ampia e puntuale informazione/istruzione agli iscritti, tramite sito istituzionale, mail, newsletter e bollettino, della modalità di voto individuata e tutorial/simulazioni per rendere ancor più agevole la procedura, che comunque Vi annuncio semplice e accessibile a tutti; sul sito istituzionale saranno pubblicati e aggiornati periodicamente la normativa e le procedure di voto in uno spazio dedicato alle elezioni 2021-2024.
Nella “trasparenza degli atti e dei comportamenti” si ricorda che l’OMCEO di Campobasso, unico in Italia, pubblica sul proprio sito i verbali dei Consigli, gli incarichi con compenso ai consiglieri e la loro presenza alle sedute consiliari oltre a: bandi di concorso indetti dall’OMCeO con graduatorie e risultati, contratti di consulenza, gare di appalto, bilanci, regolamenti approvati, piano anticorruzione ( per la trasparenza della P.A.), atti ufficiali, note protocollate e lettere del Presidente agli Organi Istituzionali locali e nazionali.
Nel rispetto dei principi di trasparenza, prima di rendere nota la data delle tre convocazioni delle Assemblee Elettorali, pubblicherò un resoconto dell’attività svolta nel triennio in corso; di solito esso è illustrato dal Presidente in occasione dell’ultima Assemblea generale degli iscritti, ma quest’anno, a causa del Covid, l’assemblea si è svolta unicamente per l’approvazione dei bilanci, senza la possibilità di cerimonie ufficiali.
Ricordo a tutti come sia importante partecipare all’attività del proprio Ordine professionale e leggere le comunicazioni che settimanalmente sono inviate a tutti gli iscritti. La nostra è una professione “protetta”: solo l’iscrizione all’Ordine le conferisce lo status professionale; l’ordinamento giuridico ha voluto così tutelare il cittadino, garantendo che medici e odontoiatri siano in possesso dei titoli necessari e che l’esercizio della professione avvenga secondo principi di correttezza e decoro, in piena autonomia, senza coercizione alcuna. L’osservanza poi del Codice di Deontologia, autonomamente elaborato e continuamente aggiornato dalla FNOMCeO, riconosciuto per legge, orienta il comportamento dell’iscritto e assume il valore di norma giuridica anche dove si registrino vuoti legislativi.
L’Ordine difende l’autonomia decisionale del medico/odontoiatra di fronte ai poteri forti della società, specialmente quelli economici, indirizzando le scelte dei decisori a vantaggio della buona qualità delle cure e della “dignità” di chi le presta, armonizza i rapporti tra professionisti, valorizza le competenze non tecniche, quel “saper essere” che non deriva da studi accademici ma dall’esperienza, mediata e trasmessa dai Colleghi alle nuove generazioni, promuove una formazione adeguata alla realtà lavorativa, garantendo all’iscritto, con varie modalità e con percorsi facilitati, di raggiungere l’accreditamento richiesto; per tutti questi motivi è fondamentale la partecipazione più ampia al voto per il rinnovo degli Organi elettivi.
Nel pieno rispetto della Legge Lorenzin riproporrò la mia candidatura alle prossime elezioni in un ruolo diverso da quello di Presidente, che mi auguro comunque di rilievo per continuare a rappresentare tutti Voi.
Come Presidente uscente vigilerò affinché la propaganda elettorale si svolga nel rispetto delle regole deontologiche, nel pieno diritto di partecipazione dell’elettorato passivo, ma anche nella piena libertà di quello attivo, nella lecita espressione di programmi e di intendimenti, senza minimamente ledere il prestigio e il decoro della professione e dei candidati concorrenti.
Auguro a tutti buon lavoro,
Campobasso, 1 settembre 2020 Carolina De Vincenzo
Lettera del Presidente 1-9-2020