Partecipata e in molti momenti emozionante l’assemblea dell’OMCeO Campobasso, che si è svolta questa mattina nell’aula magna dell’UNIMOL.

Come da rituale hanno aperto i lavori le relazioni delle principali cariche, a partire dal presidente OMCeO Pino De Gregorio che nel sottolineare il valore dei professionisti che operano in Molise, ha evidenziato i nodi che riguardano la sanità Nazionale e locale, rimarcando ancora una volta quanto importante e determinante sia il coinvolgimento dei medici, da parte della politica, nella programmazione e nella gestione dei servizi sanitari rivolti al cittadino-paziente.
Chiare nell’evidenziare le difficoltà, ma anche costruttive nelle proposte le relazioni della presidente CAM, Carolina De Vincenzo, e del presidente CAO, Domenico Coloccia, seguite dall’intervento del referente della Commissione Giovani, Federico Di Renzo.

Il professor Germano Guerra, direttore del dipartimento di Medicina e Scienza della Salute dell’Unimol ha portato i saluti del Rettore, Luca Brunese e del Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, Giovanni Villone. annunciando che tra gli sforzi dell’ateneo ci sarà l’avvio, nel prossimo anno accademico, di nuovi corsi di specializzazione in Medicina.
Presente sin dall’inizio dei lavori il presidente della Giunta regionale del Molise, Donato Toma, ha raccolto i numerosi input lanciati dalla categoria ed illustrato qualisono i reali ostacoli, a partire dal commissariamento, della gestione della sanità in
Molise.
Dopo il saluto del Comune di Campobasso, portato dall’assessore al bilancio, Pina Panichella, l’assise ha ascoltato le relazioni sui bilanci del tesoriere, Sergio Torrente, e del presidente del collegio dei revisori dei conti, Antonio Pietrarca, approvando infine all’unanimità, su chiamata e verifica del Segretario, Michela Musacchio, il Conto Consuntivo 2022 e l’Assestamento di bilancio preventivo 2023.
Commovente il ricordo dei colleghi scomparsi nell’anno appena trascorso: osservare uno spazio di silenzio è stato il modo per ricordarli e destinare un pensiero di vicinanza alle loro famiglie.
Emozionati nel ricordare i valori e la passione dedicata alla professione i medici premiati per aver raggiunto 50 anni di laurea. I riconoscimenti sono andati a: Erennio Ciotoli, Angela D’Aloise, Vittorio Davinelli, Giovanni Di Iorio, Isaia Eugenio Evangelista, Ugo Felice, Antonio Fratipietro, Liborio Iannandrea, Giuliano Leonelli, Ninetta Eleonora Patricelli, Aldo Gregorio Prestia e Roberto Regnoli.
La lettura del Giuramento di Ippocrate è stata affidata come sempre al più giovane dei nuovi Medici chirurghi e al più giovane degli Odontoiatri, rispettivamente Guido Sorella e Ilaria Caruso.
Davanti a molti familiari è avvenuta infine la consegna delle pergamene ai nuovi iscritti (non tutti presenti): Pasquale Avella, Silvia Antonella Barone, Valentina Bellantonio, Serena Bellantonio (odontoiatra), Eugenia Borgia, Fabio Borrelli, Giorgia Capozzo, Micaela Cappuccio, Gianluca Carissimi, Ilaria Caruso (odontoiatra), Angela Maria Castelluzzo, Sara Centra, Maryia Chernikava, Rossella Cicchetti , Angelo Cocca, Paola Colantuono, Laura Colarocchio, Marialuisa Croce, Luca Cutrone, Fiorenzo d’Abate, Pietro d’Anchera, Chiara Di Cienzo,  Annalisa Di Stefano, Mario D’Uva, Francesca Fanari, Laura Fratangelo, Marica Izzi, Sonja Manocchio, Cecilia Marino, Federica Marsico, Valentina Maselli, Gemma Miletti, Alessandro Mucciaccio, Marco Paladino, Boris Papiccio, Matilde Pengue, Laura Pilla, Miriana Ricciuto, Camilla Roberti, Marina Ruo, Chiara Santangelo, Erica Sorda, Guido Sorella, Chiara Stampone, Luigi Veleno, Gaia Veneziano, Elisa Vitullo.
Nel ricevere la pergamena hanno raccolto gli auguri di tutti e l’invito dei colleghi a portare sempre alto il nome di questa professione, operando sempre nel nome della loro unica ed insostituibile mission: la custodia, in scienza e coscienza, della salute delle persone.

Arrivederci al prossimo anno

 

Condividi