Oggi pomeriggio, intorno alle 17.40, al termine della verifica di tutti gli esami clinici e strumentali necessari, la commissione di specialisti ha disposto sulla paziente, Barbara Capovani, l’inizio della procedura di accertamento di morte cerebrale la cui conclusione è prevista intorno alle 23.40. Al termine del periodo di osservazione si procederà alla donazione degli organi, assecondando in tal modo una sua espressa volontà che i familiari hanno condiviso.
Bollettino medico congiunto Azienda ospedaliero-universitaria pisana e Azienda Usl Toscana nord-ovest:Pisa, 23 aprile 2023
L’OMCeO di Campobasso, inorridito per l’esecrabile vicenda, si stringe attorno ai familiari della povera Barbara e testimonia, per non perderne memoria, la colpevolissima disattenzione nei confronti degli “eroi” che le vite, invece, le salvano!
Onore e gloria alla collega Barbara che, nonostante le precedenti avvisaglie che hanno messo a rischio la sua vita, ha proseguito a svolgere la sua professione come eroina e missionaria, donando anche i suoi organi.
Dispiace che bisogna arrivare ad essere ammazzate, per far capire che certi utenti non sono solo disturbati mentalmente ma anche criminali e, pertanto, devono stare in strutture come le REMS e non in SPDC.
Onore e gloria alla collega Barbara che, nonostante le precedenti avvisaglie che hanno messo a rischio la sua vita, ha proseguito a svolgere la sua professione come eroina e missionaria, donando anche i suoi organi.
Dispiace che bisogna arrivare ad essere ammazzate, per far capire che certi utenti non sono solo disturbati mentalmente ma anche criminali e, pertanto, devono stare in strutture come le REMS e non in SPDC.