Comunicato Stampa
L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Campobasso, sdegnato per quanto avvenuto nella serata di sabato 14 settembre nel PS del Cardarelli di Campobasso, esprime il più profondo rammarico e condanna fermamente l’ingiustificabile aggressione avvenuta nei confronti del personale sanitario in servizio.
Il Consiglio Direttivo dell’Ordine esprime, altresì, la più grande solidarietà nei confronti di tutti i colleghi che quotidianamente prestano le loro cure in condizioni difficili, se non impossibili, dovute a carenza di organico, numerosità di accessi impropri e degrado dell’indispensabile rapporto, di reciproco rispetto, tra chi presta le cure e chi ne ha necessità.
Qualsiasi episodio di violenza, verbale o fisica, è intollerabile ma lo diventa ancor di più se commesso all’interno dei luoghi di cura e nei confronti di coloro che sacrificano gran parte della propria esistenza a garantire le cure al prossimo; il nemico è la malattia non il Medico.
Il diritto alla salute, che giorno e notte i Medici garantiscono, non può essere minato dalla paura o dall’angoscia, che determinano, anzi, una drammatico peggioramento della qualità dell’assistenza e che spingeranno sempre più professionisti ad abbandonare il Sistema Sanitario pubblico.
In ultimo un appello ai tanti cittadini e pazienti: il nostro è un Ente sussidiario dello Stato con la funzione precipua di tutelare la salute della popolazione, obiettivo che può essere perseguito e raggiunto se agli operatori sanitari sono garantite le necessarie condizioni di serenità e incolumità.
Pensateci ogni volta che incontrerete un camice bianco
Il Presidente OMCeO Campobasso, Pino De Gregorio