Nella giornata di ieri, nelle corsie dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso, si è consumato l’ennesimo caso di aggressione ai danni di un medico. Da anni, ormai, tali vicende si ripetono dentro gli ambulatori, negli ospedali e in altri luoghi dove operatori sanitari sono costretti a subire aggressioni verbali e fisiche. Il decreto legge che equipara il medico al pubblico ufficiale, e perció prevede la procedibilità di ufficio per reati del genere, deve diventare normativa vigente, con l’obiettivo di frenare un fenomeno ormai dilagante: i medici sono sempre meno sereni sui luoghi di lavoro e ciò crea tensioni, ansie, paure, pronte a ripercuotersi inesorabilmente nel quotidiano lavoro.
L’Ordine è pronto a schierarsi in difesa dei propri iscritti!